18 dicembre 2012

Questo vento

Il cielo si dipinge di un nero intenso, sorprendentemente tratti di blu, e il vento, che sferza il viso, che provoca fastidio, il vento, un vento tiepido che sa di mare e sabbia, che sa di pioggia, le mani nelle tue, gli occhi negli occhi, un vento che sa di tropici, odora di canne intrecciate e sorrisi smorzati, di pioggia improvvisa e grandine e poi ancora squarci di sole, di grano cotto, di effluvi e aromi, la vaniglia nell'aria e il cioccolato temperato, di baci, di appartenenza, di amore, di un anno faticoso e intriso di gioie e dolori, di tristezza e allegria, di bambini e di uomini che sono andati via, di qualcosa che sai non potrai fare mai più nella tua vita, di timori, errori, ansie e tormenti, di riflessioni, considerazioni, passioni e sentimenti, di cose che non si potranno dimenticare e di avvenimenti attesi, di abbracci, slanci, e conferme, e il vento aumenta e tira forte, spazza le strade e sradica alberi, fa danni e si placa, riprende furioso, impetuoso, non risparmia niente e nessuno, si porta via anche le lacrime.

16 dicembre 2012

Parlo con me

Mi tiro il lenzuolo sul viso, cerco di chiudere gli occhi, dormire, le lacrime scendono lente, a tratti un singhiozzo, ho freddo, mi agito, vorrei sdraiarmi sulla nuda terra, toccare ancora il suo viso e percepirne l'odore, mi è presa così oggi, è tutto il giorno che non riesco a scacciare il pensiero, ma perchè scacciarlo poi? Rivedo gli ultimi istanti, le lacrime intorno, il suo viso, il colore, e poi gli occhi chiusi per sempre, oggi è così, non ce la faccio, sento che lui è ancora lì nel suo letto, che mi osserverà stanco dopo l'ennesima iniezione, che accennerà un sorriso e ancora potrò tenergli le mani, non riesco ancora a convivere con il dolore.

14 dicembre 2012

Di progetti non ancora del tutto...

E sono certi sogni, e certi pensieri, che lui ancora sia qui, la fatica, la voglia di non scrivere, tuffo lo sguardo nel vino e assaporo l'arancina, mi sento così rilassato, è un bel vedere, un bel sentire, i bimbi che fanno festa e la tua mano, i tuoi occhi, momenti intensi e irrinunciabili, e sogni, e lampi, e sole, e giorni, e libri, e film, e cibo, e amici, e questo lavoro che non soddisfa, e pensieri di andar via, i soliti flash, rigurgiti, il desiderio del viaggio che torna, le prossime festività e il fastidio, ma sono giorni, questi giorni, immensi, il piacere di stare insieme, il desiderio di crescere, gli sguardi, i sentimenti, la vita che scorre, le sorprese, gli anni, i cambiamenti, i dolori, le pagine dei libri, l'amore, dalla lucina sul tetto è stato un crescendo, piccoli tesori di inestimabile valore, di progetti non ancora del tutto...