23 agosto 2011

Zuava

La cordicella d'un tratto tesa e la voce che va via, un lungo solco rosso alla gola e nevralgie. I calzettoni al ginocchio e gli zuava, cos'era il bastone ingoiato non capivo ma il mio sguardo si soffermava dove ancora a distanza di quarant'anni, e poterne parlare comunque. E più indietro di correzioni forzate e rifiuti, delusioni cocenti di bambino, il passato a volte ti ritrova inaspettatamente rievocando disagi. 

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