16 dicembre 2013

Fuffa

ventisette anni, diciassette anni, che cazzo si capisce, che cazzo resta? Mi appare incomprensibile, follia latente, disconosco, mi arrovello e non ne vengo fuori, provo a immaginare, sono un ragazzo di diciassette anni, sì ok, ma la differenza sostanziale è essere maschio, ok, ci provo lo stesso, incontro lei, affabile, carina, più grande, cazzo, già non funziona, proseguo, non so quante volte, quanti giorni, ma nasce qualcosa, qualcosa? Ma cosa? Forse del prurito dentro ai pantaloni di un ragazzo di diciassette anni... si può equiparare? Ad ogni modo, forse un bacio, non si ricorda, non ci ricordiamo, poi la vita prende il sopravvento e scorre, inesorabile, per ventisette anni, di scelte, di sbagli, di sofferenze, di gioie, ed ecco la richiesta, vediamoci... ma vediamoci che? Cosa? Perchè? Se ci siamo persi di vista per ventisette anni ci sarà un motivo o no? Ma qualcosa nel profondo sarà pur rimasto, la sensibilità... un bel ricordo... una sensazione di benessere? Io posso capire cosa spinga un uomo, ma una donna? E' un guazzabuglio, non ne vengo a capo, forse dovrei chiederlo ad una donna, forse... ma come si può rispondere: perchè me l'ha chiesto... cazzo, una volta ho rivisto un tale che non vedevo dagli anni del liceo, baci e abbracci, seppur neanche tanto graditi in effetti... tre giorni dopo il tipo in questione era stato assicurato alle patrie galere con l'impensabile accusa di ben ottanta e più omicidi sul groppone... io non la voglio vedere una persona che non vedo da ventisette anni a meno che sia motivato da qualcosa di forte, non rispondo a missive con baci e lazzi e frizzi, non do il mio telefono ad un perfetto sconosciuto, tanto più non gli celo la mia attuale situazione sentimentale e non corro ai ripari confidando il contatto, io resto basito e non mi spiego, ma come dice il detto ogni testa è tribunale, ok, ma molto spesso nei nostri tribunali si perdono i carteggi, si nascondono le pratiche, si annidano i corvi... resto della mia idea, e se così fosse costui meriterebbe un sonoro ceffone, e qui mi fermo...