6 luglio 2008

Di qualcosa perduto...

Sono seduto in fondo al corridoio, sopra di me una finestra, osservo il cielo limpido, luminoso, sto scrivendo una cartolina a chi non dovrei più, a chi non avrei forse mai dovuto, è l'ultimo giorno dell'anno qui a Chiloè, come anche in Italia, con la sola differenza di quattro ore, le sensazioni si ripetono nel tempo, e adesso sono un ragazzino che insegue galline schivando i rami bassi degli alberi di limone, il profumo è intenso, io corro a perdifiato ma loro sono più brave di me, guardo il mare di fronte a me, piatto, immobile, così sembra, il sole caldo, forte, imperla la mia pelle di sudore, poco più in là lei mi osserva muta, da tempo non ci sono più parole, ci trasciniamo stancamente, in attesa di chi riesca a spiccare il volo.
Il proiettore mi appare come una macchina immensa, le pizze gigantesche sono appoggiate lì in fondo al muro, lentamente tutto prende forma, si spengono le luci e un'intenso fascio di luci colorate pervade la notte, colpisce l'immenso telo posto di fronte e le luci diventano forme, le forme parole, mentre tutto intorno a me svanisce, e mi ritrovo solo, gli echi degli spari si perdono nella campagna, mani e bocche unite nella calura estiva tra le auto posteggiate ed io con occhi di ragazzino smarrito ed i primi desideri.
Quell'accusa e la penna lanciata sul vetro che ci separa, sono l'ultimo atto di una commedia già scritta e ripetuta nel tempo, il tempo non ti aspetta, ed anni dopo un sogno che agita altre verità e la necessità di sentire ancora la voce, guardarla negli occhi.
I profumi, gli odori, i sapori, le sensazioni che in alcuni particolari momenti ti fanno rivivere il passato con uno struggente trasporto e la consapevolezza di qualcosa perduto.

2 commenti:

Marcello Valentino ha detto...

Ciao Morrison...
Fa sempre piacere incontrare sul web un concittadino..
Le tue foto sono molto interessanti, come anche i tuoi post, in particolare quelle dedicate al cous cous….. piatto che interpreto ripetutamente...
Spesso verrò a visitarti..
Saluti

morrison ha detto...

Grazie Marcello, ti confesso che io già conoscevo il tuo blog e tornerò a visitarlo magari proprio per mettere in pratica qualche tua ricetta, nonostante in cucina mi piaccia inventare non disdegno certo chi ne sa più di me e può insegnarmi qualcosa, ancora grazie e a presto.