29 dicembre 2009

aRoma2

Irriconoscibile, in dicembre Roma sembra un’altra città… il freddo è secco e quasi non si sente, leggero ritardo e bivacco in aeroporto, un pullman che parte e quindi il deserto, vorrei dire ai leghisti nel passaggio del croato o bosniaco che sia, ed eccolo lì, ci osserva muto, imponente e solitario, miraggio, d’alto fusto o piccini, arbusti e bellimbusti, sorrisi spontanei e mani tese, silenzio e libri e scrosci d’acqua in terapie, attese non attese, parole decise, comprensione e sostegno, quanto ci piace non essere a casa...

2 commenti:

Annachiara ha detto...

Come stai? Sei stato a Roma? Non è un bellissimo periodo per questa città. Torna in primavera!

morrison ha detto...

Ciao Annachiara, Roma? No, è solo un depistaggio... ;-)